Dismenorrea ed endometriosi: le nuove Linee Guida
L’American College of Obstetricians and Gynecologists ha pubblicato una guida sulla gestione della dismenorrea e dell’endometriosi nelle adolescenti.
Tra gli argomenti salienti, è presente la distinzione tra dismenorrea primaria e secondaria. Secondo il documento, la dismenorrea nelle adolescenti di solito è primaria, definita come mestruazione dolorosa in assenza di patologia pelvica. La dismenorrea primaria inizia tipicamente quando le adolescenti raggiungono i cicli ovulatori, di solito entro 6-12 mesi dal menarca. La valutazione iniziale in queste ragazze dovrebbe includere la storia familiare, medica, ginecologica, mestruale e psicosociale per aiutare a distinguere tra dismenorrea primaria e secondaria. Il trattamento empirico per la dismenorrea primaria può includere farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), soppressione ormonale, per esempio con contraccettivi orali o dispositivo intrauterino, o entrambe le terapie. La dismenorrea secondaria si riferisce invece a mestruazioni dolorose dovute a patologia pelvica o a patologie mediche riconosciute, e deve essere considerata quando la paziente riferisce una grave dismenorrea subito dopo il primo periodo mestruale, peggioramento della dismenorrea, emorragia anormale, dolore a metà ciclo, nessuna risposta a trattamento empirico o storia familiare di endometriosi. Secondo le linee guida, è necessario prendere in considerazione l’ecografia pelvica durante la valutazione per la dismenorrea secondaria, in quanto la patologia può essere causata da qualsiasi anomalia ostruttiva del tratto riproduttivo, sia essa imenale, vaginale o mülleriana.
Gli esperti notano che sebbene la reale prevalenza dell’endometriosi nelle adolescenti sia sconosciuta, almeno i due terzi delle ragazze con dolore pelvico cronico o dismenorrea che non rispondono alle terapie ormonali e ai FANS riceverà diagnosi di endometriosi al momento della laparoscopia diagnostica. A questo proposito, il documento sottolinea che l’aspetto dell’endometriosi può essere diverso in un adolescente, con lesioni in genere chiare o rosse, rispetto a una donna adulta, con lesioni simili a bruciature di sigaretta, e quindi può essere difficile da identificare da parte di ginecologi che non hanno familiarità con l’esame delle giovani. Le linee guida consigliano anche di prendere in considerazione l’inserimento di un dispositivo intrauterino a rilascio di levonorgestrel (LNG-IUS) al momento della laparoscopia per ridurre al minimo il dolore di inserimento se una paziente sta eseguendo una diagnostica laparoscopia per dismenorrea o dolore cronico, o entrambi.
Per concludere, si parla del trattamento dell’endometriosi. La gestione raccomandata per l’endometriosi nelle adolescenti passa attraverso la terapia chirurgica conservativa e il successivo trattamento soppressivo combinato per prevenire la proliferazione endometriale. Nelle pazienti con endometriosi che hanno dolore refrattario alla terapia chirurgica conservativa e alla terapia ormonale soppressiva si suggerisce inoltre di tentare almeno sei mesi di terapia con agonista del GnRH. I farmaci antinfiammatori non steroidei dovrebbero essere il cardine del sollievo dal dolore per le adolescenti con endometriosi, alle quali non dovrebbero essere prescritti narcotici a lungo termine per gestire il loro problema al di fuori di un team specializzato nella gestione del dolore. (da Doctornews)
ACOG Committee on Adolescent Health Care
https://www.acog.org/Clinical-Guidance-and-Publications/Committee-Opinions/Committee-on-Adolescent-Health-Care/Dysmenorrhea-and-Endometriosis-in-the-Adolescent
Scritto il 3 dicembre, 2018