Dispareunia: ne soffre il 15% delle donne
E anche i tempi di identificazione del problema sono molto lunghi: in media occorrono 6/7 anni prima di giungere a una diagnosi. E’ necessario cogliere i “campanelli d’allarme” dall’infanzia (come la stipsi ostruttiva o i disturbi minzionali) e dall’adolescenza per intervenire precocemente. Ma quali sono i segnali da non sottovalutare? La difficolta’ ad inserire il tampone interno, spesso dovuta non alla scarsa dimestichezza ma ad un ipertono muscolare o a un imene troppo stretto o rigido. E se la “prima volta” circa i due terzi delle ragazze sente male, nelle occasioni successive il dolore durante la penetrazione non deve piu’ verificarsi. Anche alcuni consigli pratici possono essere d’aiuto: indossare biancheria intima di cotone bianco, preferire le gonne, usare protezione intima in fibre naturali, detergenti a pH 5, non profumati. In caso di vulvodinia (la sensazione dolorosa cronica che interessa la regione vulvare), gli esperti consigliano di evitare esercizi fisici che comportino un eccessivo sfregamento e frizione, come la bicicletta.
(Wel/ Dire)Scritto il 12 marzo, 2010