Fumo e gravidanza extrauterina
Una sostanza chimica nel fumo di sigaretta può portare a gravidanze ectopiche, secondo gli scienziati di Edimburgo.
La ricerca da parte di esperti dell’Università di Edimburgo ha dimostrato l’ aumento di una proteina nelle tube di Falloppio.
La proteina, chiamata PROKR1, aumenta il rischio di impiantare un ovulo al di fuori del grembo materno.
Dettagli dello studio sono stati pubblicati sull’American Journal of Pathology.
PROKR1 permette alla gravidanza di impiantarsi correttamente all’interno del grembo materno, ma la sua presenza nelle tube di Falloppio si pensa che possa aumentare i rischi che ciò accada al di fuori dell’utero.
Lo studio ha dimostrato che le donne che fumavano e avevano sviluppato una gravidanza extrauterina presentavano un livello due volte superiore di PROKR1 nella loro tube di Falloppio, rispetto alle donne che non fumavano e avevano già avuto una gravidanza sana.
I ricercatori ritengono che la proteina impedisce che i muscoli nelle pareti delle tube si contraggano, e questo ostacola il trasferimento dell’ovulo nell’utero.
Questa ricerca fornisce prove scientifiche in modo che possiamo capire perché le donne che fumano sono più a rischio di gravidanze extrauterine e di come vi sia un impatto del fumo sulla salute riproduttiva.
I componenti del fumo di sigaretta possono anche entrare nel flusso sanguigno e incidere su parti apparentemente non collegati del corpo come il tratto riproduttivo.
Lo studio ha analizzato campioni di tessuto da donne fumatrici e non fumatrici, e da donne che avevano precedentemente avuto gravidanze extrauterine oppure sane.
Il fumo aumenta il rischio di una gravidanza ectopica fino a quattro volte.
Ci sono più di 30.000 gravidanze ectopiche nel Regno Unito ogni anno, con impianto nella tuba nel 98% dei casi.
Ciò può causare la rottura della tuba e portare ad emorragie interne e problemi di fertilità in futuro.
Circa una su 50 gravidanze nel mondo occidentale è ectopica. La condizione è la principale causa di mortalità materna nei primi tre mesi di gravidanza.(da Paginemediche.it)
Scritto il 30 settembre, 2010