Il parto ad età più elevata migliora il profilo metabolico dei figli
L’aumento dell’età genitoriale al parto si associa a un fenotipo metabolico più favorevole nella mezza età nei figli maschi in sovrappeso, ma non è noto se l’effetto sia materno, paterno o di entrambi. Lo afferma Benjamin Albert, ricercatore al Liggins Institute dell’Università di Auckland in Nuova Zelanda, primo firmatario di un articolo pubblicato sull’American Journal of Human Biology. «C’è stato un progressivo aumento dell’età dei genitori al momento del parto nella maggior parte delle società occidentali, tant’è che molte coppie stanno avendo figli nei loro anni trenta e quaranta» esordisce l’autore, sottolineando che negli Stati Uniti, la percentuale di nascite da gestanti over 35 è passata dal 9% del 1990 al 14% del 2008. «Viceversa, in Inghilterra e Galles le età dei nuovi papà sono aumentate dai 29,2 anni del 1980 ai 32,1 del 2002» riprende il ricercatore, ricordando che l’aumento dell’età genitoriale è legata a esiti avversi nella prole tra cui malattie genetiche, neoplasie e disturbi della salute mentale. «Dati scarsi e contrastanti, invece, sono disponibili sugli effetti che l’età dei genitori al parto potrebbe avere sulla composizione corporea e sul metabolismo dei figli» osserva Albert, citando studi che riportano un maggior tasso di obesità con l’aumentare dell’età paterna, mentre l’incremento dell’età materna risulta legato a un rischio maggiore di diabete di tipo 2. Così i ricercatori australiani hanno valutato l’impatto dell’età dei genitori al parto sulla sensibilità all’insulina e di altri esiti metabolici in 73 uomini di mezza età in sovrappeso, ma in buona salute. Altre misure hanno incluso il profilo lipidico, il monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa sulle 24 ore e lo spessore dell’intima-media carotidea. «L’età media dei genitori al parto è stata calcolata come media delle età materna e paterna» puntualizza l’autore, spiegando che il suo aumento si lega a un aumento della sensibilità e a una riduzione della resistenza periferica all’insulina. E l’aumento dell’età media dei genitori al parto si associa anche a un abbassamento della pressione arteriosa nonché a una riduzione dello spessore dell’intima-media carotidea, del colesterolo e delle lipoproteine a bassa densità. «Questi risultati aprono la strada a studi futuri sugli effetti che l’età genitoriale al parto potrebbe avere sul metabolismo dei figli di entrambi i sessi una volta adulti, obesi e non» conclude Albert.(da Doctor33)
Am J Hum Biol. 2014 Nov 13. doi: 10.1002/ajhb.22654
Scritto il 19 novembre, 2014