In USA il primo farmaco che riduce il rischio di parto pretermine
È stato approvato dalla Food and Drug Administration statunitense il primo farmaco per ridurre il rischio di parto prematuro prima della trentasettesima settimana in donne con un solo feto e una storia di almeno un parto prematuro spontaneo. Il farmaco consiste in una forma sintetica dell’ormone progesterone (Makena) e verrà somministrato una volta alla settimana attraverso iniezione intramuscolare. Il trattamento dovrebbe iniziare verso la sedicesima settimana di gestazione – mai oltre la ventunesima – e continuare fino alla trentasettesima o fino al momento del parto. Il via libera alla commercializzazione è stato concesso dopo che l’Fda ha esaminato i dati di efficacia e sicurezza emersi da uno studio multicentrico, randomizzato e in doppio cieco sponsorizzato dal National institutes of health. La ricerca ha coinvolto 463 donne gravide di un singolo feto e con precedente storia di parto pretermine; il 37% delle gestanti trattate con il farmaco ha partorito prima della trentasettesima settimana rispetto al 55 % delle donne nel gruppo di controllo.(da Ginecologia33)
Scritto il 16 febbraio, 2011