L’attività fisica non influenza il tipo di parto
Esercizio fisico tonificante e di resistenza a bassa intensità durante la gravidanza in donne precedentemente non abituate a farlo, non condizionano le modalità con cui avviene il parto. Lo hanno osservato i ricercatori della Universidad Politécnica de Madrid in un campione di 160 donne, tra 25 e 35 anni, in gravidanza senza complicanze, sane, con abitudini sedentarie, metà delle quali sono state avviate a un’attività leggera, supervisionata da allenatori.
Il programma prevedeva tre sessioni a settimana, dal secondo trimestre e per 26 settimane, in cui si faceva riscaldamento (8 minuti) tonificazione ed esercizi leggeri di resistenza (20 minuti) e defaticamento (8 minuti). Le restanti gestanti hanno mantenuto il loro normale livello di attività (gruppo controllo). Al termine delle gravidanze non sono state rilevate differenze tra i due gruppi: le percentuali di parto naturale, strumentale e cesareo erano, rispettivamente, del 70,8%, 13,9% e 15,3% nel gruppo in allenamento e del 71,4%, 12,9% e 15,7% nel gruppo controllo. I risultati restavano anche aggiustando rispetto ai dati di indice di massa corporea, di peso acquisito, età, abitudini al fumo e consumo di alcol. (S.Z.)(da Doctornews)
Am J Obstet Gynecol. 2009 Dec;201(6):590.e1-6
Scritto il 14 gennaio, 2010