Livello di informazione sull’HPV
Uno studio osservazionale trasversale, condotto nel milanese tra il 2 maggio e il 15 giugno 2008, mediante distribuzione di un questionario anonimo, delinea un quadro preciso delle conoscenze e degli orientamenti di adolescenti (863 studenti di scuola superiore) e genitori di studenti di scuola media e superiore (n=2331) nei confronti dell’infezione da virus del papilloma umano (Hpv) e delle relative opportunità di prevenzione. I risultati mostrano una maggiore informazione delle madri rispetto ai padri (rispettivamente 58 e 53%) nei confronti dei rischi dell’infezione da Hpv. Tale maggiore sensibilità al problema si rispecchia in un atteggiamento favorevole nei confronti della vaccinazione delle proprie figlie (68% madri versus 65% padri), che in ogni caso è stato influenzato positivamente da alcuni elementi tra cui: la pratica della religione cattolica, la prevalenza del sesso femminile dei figli, la consapevolezza dell’utilità del vaccino Hpv nella prevenzione del cancro della cervice uterina, la propensione in generale alle vaccinazioni. Anche le ragazze hanno mostrato di saperne di più sull’Hpv rispetto ai ragazzi, ma l’atteggiamento nei confronti della vaccinazione è apparso influenzato esclusivamente dalla conoscenza dei rischi dell’infezione e non da altri fattori. In generale emerge comunque una sottostima del problema da parte di adolescenti e genitori che giustifica la necessità di campagne di sensibilizzazione. (da Vaccinare 33)
BMC Public Health. 2010;10:378
Scritto il 13 luglio, 2010